CAMPAGNA - Pastello di Flavio Zappitelli

28 gennaio 2008

Il dono della donna e il suo potere

Dietro la riuscita di ogni grande uomo c’è una donna, una moglie o un’amante direte voi . L’importanza delle storie d’amore nella Storia è noto !
Ma dietro la personalità di questi grandi uomini c’è un’altra donna : sua madre .
La donna ha ricevuto dalla natura un potere straordinario, quello di essere madre. In questa parola c’è tutto il divenire dell’umanità.
Nei nostri paesi occidentali la donna ha lottato per affermare l’ uguaglianza tra uomo e donna, e i politici, un po’ per idealismo, molto di più ai fini elettorali, hanno esaltato questa "uguaglianza". La donna che , secondo la Chiesa, nel Medio Evo (dunque non molto tempo fa) non aveva anima è stata relegata in secondo piano in tutti i campi, è sempre stata obbligata ad obbedire a un "padrone" uomo, eccola all’improvviso emancipata, vestita da soldato alle prese con le armi, lasciando l’ex- "padrone" a sbrigarsela con biberon, pannolini e notti in bianco!
Lei che unica a poter dar la vita, impara a dar la morte. Lei è diventata in tutto e per tutto uguale all’uomo, ma come nelle favole ha perso la chiave del suo potere.
Le rivoluzioni più giuste contengono sempre l’assurdità del paradosso.
La donna, quando ha ancora la possibilità di divenire madre, non è più presa in considerazione, il suo ruolo sacro sparisce e si esige che essa porti il suo piccolo mentre assume questo nuovo ruolo maschile. E’ evidente che per “la donna” qui si intende il concetto evoluto di donna. Forse per fortuna alcune, coscienti della superiorità che questo potere ricevuto dalla natura dona loro, compiono la loro missione di madre in una maniera meravigliosa.
Molte di loro divenute madri e nonne, hanno deciso di restituire alla donna l’esercizio di questo potere naturale e hanno creato nel mondo delle associazioni per l’educazione prenatale e perinatale.
La donna non ha capito che non deve diventare un uomo per dimostrare di essere un suo pari, il ruolo femminile è profondamente diverso e ancora più importante per l’umanità: la donna forma le generazioni future.

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