CAMPAGNA - Pastello di Flavio Zappitelli

7 dicembre 2008

IL CAPRICORNO


Segno di Terra, femminile, cardinale, il segno del Capricorno è degno d'interesse.
Dei tre segni di Terra, la Terra Capricorno è la più spoglia, in apparenza “immobile”, silenziosa, secca. Ma è sempre Terra, quindi potenzialmente fertile. Ogni Terra contiene la vita, a più o meno lunga scadenza. Quella del Capricorno è a lunga scadenza.
Saturno è il suo Maestro. La Luna è in esilio in questo segno. Marte è in esaltazione nel Capricorno.
Il simbolo tradizionale del Capricorno è un animale strano, metà caprone metà pesce. Ma solitamente è rappresentato da un camoscio sul pendio di una montagna.
Un puro Capricorno si riconosce dall’andamento rigido, corpo spesso magro, allungato, viso contratto, profilo convesso tipo caprino, narici strette, labbra snelle e chiuse, lo sguardo è serio, nascosto sotto l’arcata sopracigliare. La forza del Toro era tutta nel suo possente fisico. La forza del Capricorno è una forza interiore, un serbatoio di energia concentrata. Questo segno non ha una buona fama, ma non cadere in questa categoria di persone che mettono subito un’etichetta su un segno; perché hanno conosciuto qualche Capricorno avaro e egoista, lo hanno subito catalogato. Ogni segno zodiacale ha le sue qualità e i suoi difetti. E’ vero che il Capricorno tende ad essere un conservatore, ma non per forza per avarizia. E’ molto complesso da definire un Capricorno, perché apparentemente sembra senza odore e senza sapore... non emette nessun magnetismo. Eppure, può ribollire interiormente, ma prudente e riservato, non lo darà mai a vedere. Per questo motivo non si riesce facilmente a entrare nel mondo interiore di questo individuo di cui la prima qualità è il controllo di sé. L’impulso vitale è sotto il controllo di un sistema di sicurezza che organizza una tattica di ripiego, spesso sotto un aspetto intellettuale o moralista. La sua “inemotività”, vista come impassibilità, nasconde una “iperemotività” profonda, vissuta come una vulnerabilità dolorosa.
Si protegge così contro il dramma degli eventi, la sua calma resiste all’intimidazione, non si lascia mai coinvolgere dalle persone o dalle cose. Questo eccezionale controllo di sé rinforza un ritmo vitale rallentato: il Capricorno è lento. Questa caratteristica lo predispone alla perseveranza, alla stabilità, alla meditazione e può anche condurlo ad essere taciturno, a vivere una solitudine morale, ad essere pessimista e malinconico. La Terra del Capricorno è fredda e secca. Questi due valori creano la rigidità. Rigidità sottointende tensione, retrazione. Il nostro Capricorno non è certo un linfatico “molle”, ma se è flemmatico, è anche un nervoso “duro”come la roccia ripida e desertica che egli riesce a scalare quando ha deciso di farlo. Ecco un’altra delle sue qualità: la determinazione e la tenacia. Questo “rude” ha una fermezza di carattere che potrebbe fare invidia a tanti... Questa forza lo aiuta a rimanere sempre ancorato nella realtà: non decide mai precipitosamente, non si fida dalla sua imaginazione, mantiene sangue freddo per affrontare le situazioni con un senso acuto delle sue responsabilità. Attento, riflessivo, è la persona ideale per sostenere gli altri nei momenti difficili. La sua volontà inflessibile, il suo giudizio perfetto lo guidano sempre verso la meta che si era prefisso, anche se ci deve mettere molto tempo. Ostinato, deciso a non lasciarsi distrarre, il Capricorno non si ferma mai. Il Capricorno mette queste sue preziose qualità al servizio di una paziente e silenziosa ambizione in qualsiasi settore egli abbia a che fare. Impiegato modello, egli diventerà capo ufficio e salirà i gradini della scala sociale fino ad arrivare in cima. Diventa un eccellente amministratore, un capo che prende in carico le responsabilità e i rischi degli altri. Egli sa volere, decidere per gli altri e infonde fiducia. Ma la sua, non è un’azione di beneficienza! Questo individuo vuole affermarsi e ha sete di potere. Il suo motto è “dominare”. Lo scopo ultimo di questo segno, di cui le caratteristiche sono notevoli, è di inalzarsi sempre più in alto, anche nel campo spirituale. Non di rado il Capricorno cambia pelle ad un certo momento della sua vita: egli prende la strada della rinuncia e si ritira, lontano dal mondo terrenne. L’ambizione che lo caratterizza allora è un’ambizione morale alla ricerca di un’ascesa spirituale, lo sforzo mira ad un più alto potenziale di valori per raggiungere la vetta divina.
Sa vivere anche nell’austerità, si accontenta di poco, non gode completamente dal denaro guadagnato, lo mette da parte e spesso lo lascia in eredità. Per lui, solo il lavoro è redditizio. Non pensa nemmeno a vincere dei soldi in un altro modo e non lo sa spendere in sciocchezze. Donna o uomo, si veste con semplicità, senza fantasia, se deve essere elegante, lo è in modo sobrio.
Cosa penseresti tu del “cuore” di un simile individuo? Di tutti i segni dello zodiaco è il più chiuso, il più diciamo “riservato”, inibito, pudico; Sappiamo che ha sempre cercato di combattere i suoi istinti, di dominare il piacere e la sofferenza. Come potrebbe lasciarsi andare ad una espansività amorosa, a voler piacere, lui che non ha pietà per le sue necessità emotive, lui che reprime la sua natura affettiva. In realtà ha paura di amare, ma ne ha un estremo bisogno. Non è capace di vivere il colpo di fulmine tipico dell’Ariete, ma se prova dei sentimenti per una persona, e se questa persona è disposta ad aspettare, il Capricorno sarà il compagno o la compagna più fedele dello zodiaco e saprà avere cura della sua famiglia. Comunque, molti Capricorni vivono nella solitudine e, se si decidono a vivere con qualcuno, lo faranno sul tardi.
Temperamento nervoso, freddo, secco, il Capricorno possiede in realtà un corpo molto più resistente che l’aspetto esteriore lascerebbe pensare. In effetti, come per il Toro e la Vergine, l’elemento Terra concede delle risorse materiali da non sotto valutare. E per fortuna, perché questo segno è tra quelli che hanno una vitalità da sorvegliare. Quando i disordini di salute iniziano, è già troppo tardi. La malattia evolve insidiosamente e un circolo vizioso psicosomatico ne aumenta la gravità. Ricordati che il Capricorno è propenso a sviluppare una nevrosi maniaco-depressiva. Sorvegliare la crescita fisica di un bambino Capricorno è più importante che per gli altri segni, perché è nella crescita che la sua ossatura rischia di dare dei problemi da adulto per forte demineralizzazione colpendo l’epidermide in genere, le ginocchia in particolare e i denti. L’umidità e il freddo sono i suoi peggiori nemici. Le cure migliori che possa fare sono le cure naturali, i soggiorni in luoghi soleggiati e ossigenati, in montagna. Malgrado tutti questi malanni, che gli fanno pensare che la fatalità lo colpisce, il Capricorno vive vecchio, anzi è il segno che ha più speranza di vita lunga.

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