CAMPAGNA - Pastello di Flavio Zappitelli

4 marzo 2009

TABITHA


Riconosciuta in Kenia come una delle poche donne pittrici contemporanee di valore, Tabitha ha l’esigenza di diffondere la sua arte fuori dai confini africani.
È stata incoraggiata ad esprimere la sua creatività dal comboniano Father John Nobili che ha svolto azioni di sostegno per i bambini e le giovani donne senza casa né futuro negli slums di Korogocho.
Con i materiali, le tecniche e i simboli dell'arte africana,Tabitha ha incitato a sua volta i bimbi delle baraccopoli a dare senso alla storia condivisa della propria sopravvivenza. Si definisce “messaggera dello spirito che guida gli artisti e non li lascia fino a quando l’opera non è completa”. Il suo progetto civile è quello di creare una Scuola di Artisti che sproni i giovani di talento alla espressione autoctona e innovatrice dell’Africa Orientale.
L’opera di Tabitha prende vigore dall’attuale trans-umana esistenza nera, dalla luce e dai colori locali, dalla potenza e stordimento che si mescolano nel reagire all’ineluttabile silenzio della povertà. Colori e forme - dissolte e decise ad un tempo - ravvivano il nostro sguardo che si amplia su orizzonti senza piani prestabiliti e avvicina all’archetipica sostanza del nostro vivere.
Promuove l’evento METIS Health ArtForPeople Onlus che svolge da anni azioni di solidarietà in campo sanitario e interculturale e dà visibilità a persone che partono svantaggiate nel valorizzare la loro arte a causa della loro condizione economica e sociale.

TABITHA WA THUKU A MILANO
Sede: spazio AnniLuce Via Sirtori, 32 - Milano
Inaugurazione: giovedì 5 marzo ore 18.00
Chiusura: domenica 8 marzo ore 17.00
con rinfresco per la festa della donna
Orario di apertura: 10.00 - 19.30
segreteria@metisonline.it tel. 02.29515510

1 commento:

NonnaPapera ha detto...

grazie per la segnalazione, andrò a vederla