CAMPAGNA - Pastello di Flavio Zappitelli

16 settembre 2008

Le premier regard, il primo sguardo


L'enfant qui vient de naître ne voit pas nettement. L'œil, l'organe qui sert à voir, et l'aire du cerveau correspondant, doivent s'exercer. Dans l'utérus il faisait noir. Dans l'utérus il n'y avait pas grand chose à regarder. Non seulement l'organe œil doit s'adapter, mais tout ce qu'il transmet au cerveau est encore non vu, donc non connu, donc non reconnaissable. Autant le bébé reconnaît la voix de sa mère qu'il a entendue dans l'utérus, l'odeur de sa mère qu'il a sentie dans l'utérus, autant il n'est pas capable de reconnaître son visage car il ne l'a jamais vu. Il ne re-connaît donc pas le visage de sa mère, mais est capable de communiquer par le regard avec elle. Toute mère qui a plongé son regard dans celui de son enfant à peine sorti de son ventre le dira: nous nous sommes aimés par le regard.
Ce phénomène n'est-il pas extraordinaire?
Dans le regard on voit l'âme, dit-on. Je crois que c'est vrai. Un jour j'ai vu un fluide vert sortir du regard d'une femme qui cherchait à imposer son pouvoir. (ce fluide je l'avais déjà vu sortir des yeux d'un cobra). Une autre fois j'ai reçu un coup de poignard dans un regard que j'avais été ingénument chercher au fond des yeux d'une personne que je croyais amie. J'ai vécu bien d'autres expériences de regard. Un regard ne ment jamais.

ved.: http://lavitaprenatale.blogspot.com

Il bambino che nasce non vede bene. L'occhio, l'organo che serve a vedere, e l'area del cervello corrispondente, devono esercitarsi. Nell'utero c'era il buio. Nell'utero non c'era molto da vedere. Non solo l'organo occhio deve adattarsi, ma tutto quello che trasmette al cervello non è mai stato visto, quindi non conosciuto, quindi non riconoscibile. Il neonato riconosce la voce di sua madre, perché l'ha udita nell'utero, l'odore di sua madre, perché l'ha sentita in utero, ma non è in grado di riconoscere il viso di sua madre, perché non lo ha mai visto. Dunque non ri-conosce il viso di sua madre, ma è capace di comunicare con lei con lo sguardo. Ogni madre che ha avuto la possibilità d'incontrare lo sguardo del suo bambino appena uscito dalla sua pancia lo dice: ci siamo amati con lo sguardo.
Non è straordinario questo fenomeno?
Nello sguardo si vede l'anima, si dice. Credo che sia vero. Un giorno ho visto un fluido verde uscire dallo sguardo di una donna che cercava di imporre il suo potere (ho visto questo fluido uscire dagli occhi di un cobra). Un'altra volta ho ricevuto una coltellata in uno sguardo che ero andata a cercare con ingenuità in fondo agli occhi di una persona che credevo amica. Ho vissuto molte esperienze incontrando lo sguardo. Lo sguardo non mente mai.

ved.: http://lavitaprenatale.blogspot.com

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