CAMPAGNA - Pastello di Flavio Zappitelli

8 dicembre 2010

PER UN MONDO MIGLIORE

 Questa foto potrebbe essere ancora oggi d'attualità...
Ogni volta che la vedo, piango.

Dato che il pensiero della bomba atomica
torna a farci paura,
perché esiste attualmente il pericolo che risorga,
è bene rileggere la poesia scritta
dal monaco vietnamita Thich Nhat Hanh,
in memoria del lancio della bomba atomica su Hiroshima.


RACCOMANDAZIONI

Promettimi,
promettimi oggi,
promettimi ora,
mentre il sole splende alto,
esattamente allo zenit,
promettimi :
se anche ti annienteranno
con una montagna di odio e violenza,
se anche calpesteranno la tua vita e ti schiacceranno come un verme,
se anche ti faranno a pezzi e ti sventreranno,
tu ricorderai, fratello,
tu ricorderai :
l'Uomo non è tuo nemico.

L'unica cosa degna di te è la tua compassione
invincibile, senza limiti, incondizionata.

Con l'odio non potrai mai affrontare la bestia nell'essere umano.

Un giorno, quando dovrai fronteggiare questo mostro da solo,
col tuo coraggio intatto, i tuoi occhi gentili, imperturbabili
anche se nessuno li vedrà,
allora, dal tuo sorriso sboccerà un fiore.

E coloro che ti amano
ti scorgeranno
attraversare migliaia di mondi tra nascita e morte.

Nuovamente solo,
me ne andrò a testa china,
sapendo che l'amore è divenuto eterno.

Sulla via lunga e difficile,
la luce del sole e della luna
continuerà a risplendere.

Thay Thich Nhat Hanh

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