Qui est l'enfant? - Chi è il bambino?

Je suis toujours surprise de voir l'attitude des "adultes" vis à vis des petits enfants.
On dirait qu'ils ne se rendent pas compte que ces petites "personnes", car ce sont des personnes, ont une seule différence avec les "grandes" personnes: le manque d'expérience. Ce qui d'ailleurs les rend crédules et confiants.
Quand on entend un adulte parler à un petit enfant, on dirait qu'il parle à un étranger, à un retardé mental... L'enfant a son amour-propre, le désir d'apprendre, de bien faire, d'être accepté et compris. Comme un adulte, il souffre d'être traité comme quelqu'un d'incapable, il souffre de ce manque de communication qui part du langage. L'enfant doit apprendre le langage, mais il n'a rien à apprendre en ce qui concerne les sentiments, la sensibilité. 
C'est impressionnant comme un petit enfant a la capacité d'observer. L'enfant regarde l'adulte agir, l'écoute parler et en tire des conclusions. On dit que l'enfant se forme par un processus d'identification. On oublie en le disant que justement il tire des conclusions... c'est un choix de ressembler à ses parents ou, au contraire, de vouloir être différent. Car il y a dans l'enfant, qui est une personne en construction depuis sa conception, une conscience de la valeur et de la portée des mots et des actions, les siennes et celles des autres...

Sono sempre sorpresa quando vedo l'atteggiamento degli "adulti" verso i bambini.
Sembra che non si rendano conto che queste piccole "persone", poiché sono delle persone, hanno una sola differenza con i "grandi": non hanno l'esperienza. Per questo motivo sono creduli e hanno fiducia negli altri.
Quando si sente un adulto parlare ad un bambino, sembra che parli ad un estraneo, a un ritardato mentale... Il bambino ha la sua fierezza, il desiderio di imparare, di far bene, di essere accettato e compreso. Come l'adulto, il bambino soffre di essere trattato come un incapace, soffre di questa difficoltà di comunicazione che parte dal linguaggio. Il bambino deve imparare il linguaggio, ma non ha niente da imparare in quanto ai sentimenti e alla sensibilità.
E' impressionante la capacità che ha un bambino di osservare. Il bambino guarda l'adulto agire, lo ascolta parlare e ne trae delle conclusioni. Si dice che la formazione del bambino proviene da un processo di identificazione. Ci si dimentica che appunto trae delle conclusioni... è una scelta di assomigliare ai genitori o, al contrario, di voler essere diversi da loro.  Nel bambino, che è una persona in construzione dal momento del suo concepimento, esiste una coscienza, consapevolezza del valore e della portata delle proprie azioni, conoscenza di cosa, di fatto, non a tutti noto...