LA NUTRIZIONE SPIRITUALE

Tutti noi abbiamo un rapporto con il cibo e ognuno lo vive a suo modo.

Essere consapevoli dell’importanza dell’alimentazione per la salute fisica, mentale e spirituale è molto difficile…

implica il cambiamento delle abitudini, dei condizionamenti e delle certezze.

Si definisce cibo un alimento, qualsiasi sostanza, che sia in grado di:

•       Produrre calore, lavoro o altre forme di energia

•       Permettere la crescita e la riparazione dei tessuti

•       Favorire le reazioni metaboliche

Dagli alimenti l'organismo trae le sostanze utili al suo funzionamento.

Tutto questo è vero, ma vedremo che il cibo non è solo questo.

LA PIRAMIDE ALIMENTARE

La piramide alimentare è stata definita per indicare quali alimenti sono da consumare per rimanere in vita...

Naturalmente ci sono diverse piramidi alimentari. Non tutti mangiamo la carne per esempio. Comunque, nella base sono stati stabiliti gli alimenti da consumare con più frequenza e in quantità maggiore. Al vertice invece si trovano gli alimenti che dovrebbero essere consumati in piccola quantità.

 

Ma c’è un’altra piramide dentro la piramide “ufficiale”.

C’è una piramide invisibile!

LA PIRAMIDE INVISIBILE

Perché il cibo nutre qualitativamente solo se è fatto di ingredienti cresciuti con gli elementi naturali non sofisticati né adulterati.

L’aria, l’acqua, la terra, il sole e i suoni sono alla base della vita del cibo.

Questi elementi ci nutrono attraverso le piante, ma anche direttamente.

L’ARIA

Dimentichiamo spesso che viviamo immersi nell’aria dal momento della nascita! Con la respirazione l’aria porta l’ossigeno alle nostre cellule e in particolare al nostro cervello. È quindi evidente che il contatto con la natura ci regala l’aria pura che vivifica il nostro corpo nella sua globalità.

 

L’ACQUA

L’acqua, elemento veramente strano che prende tutte le forme.

Masaru Emoto ha dimostrato che l’acqua, che si trova alla base di ogni forma di vita conosciuta, reagisce a qualsiasi vibrazione e ai nostri pensieri. Questo fenomeno cambia la sua essenza, positivamente o negativamente.

Ricordiamo che siamo fatti di 70% di acqua, che il feto è fatto di 90% di acqua ed evolve nel liquido amniotico nella pancia della sua mamma. Ci fa riflettere sugli effetti che possono avere i pensieri della madre sul suo bambino.

Jacques Benvenista e Luc Montagnier hanno dimostrato che :

•       - l'acqua agisce come un recettore, essendo in grado di ricevere le frequenze d'onda e di memorizzarle (memoria);
- l'acqua agisce come trasmettitore, trasmettendo le frequenze delle onde memorizzate (informazione).

•       La memoria-informazione dell’acqua può essere sfruttata per energizzare l’acqua con un dispositivo in grado di catturare le frequenze di farmaci per poi ritrasmetterle nell'acqua.

LA TERRA

La maggior parte del nostro cibo trae le sue origini dalla terra.

Una terra inquinata non può che nutrirci di veleno e provocare delle malattie.

La terra che attrae le mani dei bambini è una madre che dovremmo amare e rispettare. La terra si nutre di acqua e riceve l’energia dal sole. Restituisce queste preziose energie agli esseri viventi.

IL SOLE

Il sole è fonte di vita. E’ l’energia del sole che permette alle piante di vivere.

Nutre anche direttamente l’essere umano. La luce solare è composta da raggi ultravioletti e infrarossi, che hanno caratteristiche antisettiche, antimicotiche e antibatteriche. Il 90% della vitamina D nell'organismo viene prodotta esponendo la pelle ai raggi ultravioletti.

È un antidepressivo naturale. In presenza della luce del sole la ghiandola pineale secerne la serotonina che migliora l'umore, regola l'appetito e il piacere.

Il filosofo Mikhaël Aïvanhov consiglia di contemplare il sorgere del sole. E’ il momento in cui la sua energia nutre maggiormente il corpo e lo spirito.

I SUONI

Secondo gli studi effettuati dal neurologo canadese Robert Zatorre, della Mc Gill University di Montreal, la musica interagisce con il cervello attivando alcuni centri del piacere. Un’azione-reazione le cui dinamiche ricordano quelle delle “attività gratificanti”, come il mangiare o l’attività sessuale.

Le reazioni del cervello alla musica si possono definire e identificare in modo scientifico perché alterano percettibilmente il battito cardiaco e il tono muscolare e il flusso sanguigno.

LA VOCE MATERNA
“Il feto si nutre del suono.
In particolare delle sonorità della voce della sua mamma”
(Alfred A. Tomatis)

IL CANTO

Il canto regola, rafforza e intensifica la respirazione, favorisce lo sviluppo del sistema uditivo, fa vibrare il corpo, tonifica e calma il sistema nervoso, rivitalizza gli organi interni e vivifica tutto il sistema ghiandolare endocrino.

La voce riflette lo stato fisico, emotivo e spirituale, quindi lo stato di salute globale.  (Alfred A. Tomatis)

LA MUSICA

L’effetto della musica anche sulle piante…

Nella tenuta “Paradiso di Frassina”, gestita da Carlo Cignozzi, tra le colline toscane, la musica di Mozart viene diffusa tra i filari, da cui nascerà poi il Brunello.

Insieme agli esperti delle facoltà di Agraria dell'Università di Firenze e dell'Università di Pisa, Cignozzi conduce uno studio dedicato all'effetto della musica di Mozart e di Vivaldi  sulle piante di Sangiovese.

Sono cresciute il 50 per cento in più del normale, i grappoli sono maturati in anticipo e non hanno sofferto di attacchi da parte di fastidiosi parassiti.

Il nutrimento ci arriva anche attraverso vie più sottili e molto importanti:

IL TOCCO

leccare, palpeggiare, accarezzare i neonati aiuta lo svilupparsi di attività quali la respirazione, la vigilanza, le difese immunitarie, la socievolezza, il senso di sicurezza. (Ashley Montagu. Il linguaggio della pelle)

I bambini lasciati soli nelle culle e non toccati attraversano stadi di depressione sempre più profondi, fino a lasciarsi morire. (René Spitz)

IL CONTATTO
nelle relazioni affettive.

Harry Harlow, con i suoi esperimenti sui lattanti di scimmie, prova che è più importante la “variabile del contatto” rispetto alla  “variabile del nutrimento”

Nei grandi orfanotrofi in Romania, ma anche in altri paesi, c’erano stanzoni con cinquanta bambini e una sola assistente.

I bambini erano rinchiusi nell’istituto tutto il giorno, senza stimoli.

Niente giochi. Niente carezze. E, soprattutto, niente amore.

CONSEGUENZE:

problemi di salute, deficit cognitivi, ritardi nel linguaggio, disturbi comportamentali, ritardi nello sviluppo e disturbi di attaccamento,

notevoli ricadute sullo sviluppo socio-emotivo del bambino. 

CONCLUSIONE 

C'è un mondo di nutrizione vitale e meraviglioso dietro le apparenze del cibo...